Passa ai contenuti principali

Le maree nere del cielo | Neon Yang




Le maree nere del cielo di Neon Yang, edito da Mondadori, tra le fila della collana Oscar Fantastica, è un piccolo libretto di sole 209 pagine. Ha una copertina molto accattivante, come quasi tutte quelle sfornate dalla mia amata casa editrice. Evoca immediatamente atmosfere dell’Estremo Oriente…                     

Purtroppo le cose belle e accattivanti finiscono qui.

Sappiamo che Neon Yang è autor* queer non binary e questo è il primo romanzo queer di una tetralogia. La trama è incentrata su Mokoya e Akhea, due gemell* nate dalla Protettrice per ripagare un debito con il Sommo Abate Sung. La Protettrice è il capo del Protettorato, è astuta e crudele e ogni sua mossa è meticolosamente ponderata, almeno fino a quando non entrano in scena loro. Fin dalla primissima infanzia appare chiaro che entramb* sono dotat* di capacità e poteri particolari, e questi poteri l* porteranno su strade diverse, avverse e pericolose. Arriveranno anche ad allontanarsi, nonostante il loro fortissimo legame. Fino a quando saranno costrett* a rincontrarsi/scontrarsi, purtroppo solo dopo tanta sofferenza.

Volevo leggere questo libro da molto tempo, ma non volevo incominciare una tetralogia senza poterla concludere in tempi brevi (vedi trilogia di R. F. Kuang). Ho pensato che l’estate potesse essere il momento migliore per incominciare, eppure ho esitato. L’ho trovato come audiolibro, e l’ho incominciato ben contenta di poter finalmente dare soddisfazione alla mia curiosità. Per ben due volte ho tentato, ma niente, puntualmente lo lasciavo più o meno allo stesso punto, passando ad altro. C’era qualcosa che non mi convinceva, qualcosa che mi sfuggiva. Ma l’idea di abbandonarlo non mi andava giù, così sono andata in biblioteca.

First reaction shock!!!, il libro era piccolissimo, e questo proprio non me l’aspettavo – purtroppo gli audiolibri non danno la giusta prospettiva sulla dimensione -, anche perchè nella seconda di copertina c’era una descrizione abbastanza fuorviante sulle frontiere narrative superate, sulla prosa affilata e epica e un modo tutto nuovo di “raccontare storie”. Mi aspettavo un mattonazzo di almeno 800 pagine, come minimo. Ma mie convinzioni a parte, la delusione mi soggunge soprattutto dal fatto che questo volumetto si legge velocemente, scorre come acqua, e come acqua scorre lasciando… niente. Nonostante i molteplici scenari da indagare, i protagonisti e i personaggi che si susseguono a ritmo vorticoso, e una trama da snocciolare, non sono riuscita a scoprire niente di tutto questo. Non ci vengono forniti dettagli, non ci vengono presentati i personaggi, i meccanismi ne qualsiasi cosa di lontanamente utile per addentrarci nel world builind di questo romanzo. Altro bel problema – a mio avviso – sono alcune scelte stilistiche e narrative: se l’autore decide di scrivere un romanzo queer, con utilizzo di linguaggio neutro (e qui la traduzione di certo non aiuta, vedi scelta discutibile del “3” e della “ǝ” intercambiabili tra loro, senza nessun tipo di alert o spiegazione a inizio romanzo, che alla fine poteva venir utile, eh), per quale motivo non approfondisce le tematiche legate al genere? Parrebbe che i bambini vengano al mondo grazie alla magia, o Slasca o Slascienza che dir si voglia, che gli individui possano scegliere liberamente il proprio genere grazie a un rito, che alcuni individui possano anche decidere di non scegliere il proprio genere. Eppure tutto questo po-po di roba viene semplicemente buttato così a caso tra un evento e l’altro. Ci ritroviamo a trattare personaggi che prima non hanno genere, poi decidono di averlo, che si innamorano in nano-secondi, ma che allo stesso tempo sono attratti anche da altri, assistiamo a scene alquanto ridicole di lui che bacia lui che bacia lei… che sono non binary forse etero e forse gay, senza minimamente spiegare niente. Niente.

Ho finito di leggerlo per ostinazione più che per interesse, quello purtroppo era già svanito a pagina 43. E l’impressione che mi ha lasciato è quella di essere una gran bella ruffianata. Ruffianata al genere fantasy, un pizzico di romance & violence, che strizza l’occhietto alle tematiche queer. Come se per fare un romanzo speculative fiction bastasse gettare su carta termini strani e altisonanti, inventare cattivi stra-potenti che cercano di controllare tutto e tutti, eroi ed eroine trascinati per i capelli nella mischia. Magari fosse così semplice.

Non finirò la saga, non leggerò le trame degli altri tre romanzi, e molto probabilmente non leggerò più niente di questo autorǝ. Sorry.


Nicole | Moony Reader

Commenti

I più letti

Notre-Dame de Paris

"Il libro sta per uccidere l’edificio." Notre-Dame de Paris di Victor Hugo Anno di pubblicazione: 1831 ____________________________________ Nel quindicesimo secolo cambiò tutto. Il pensiero umano scopre in mezzo per perpetuarsi non soltanto più duraturo e più resistente dell’architettura, ma anche più semplice e più facile. L’architettura è detronizzata. Alle lettere di pietra d’Orfeo succederanno le lettere di piombo di Gutenberg. Il libro sta per uccidere l’edificio. L’invenzione della stampa è il più grande evento della storia. E’ la madre delle rivoluzioni. E’ il modo d’espressione dell’umanità che si rinnova totalmente, è il pensiero umano che spoglia una forma e ne riveste un’altra, è il completo e definitivo mutar pelle di quel serpente simbolico che, da Adamo in poi, rappresenta l’intelligenza. ____________________________________ Ogni anno leggo un libro che reputo “mattone”. Questo è stato l’anno di Notre-Dame de Paris ; il secondo romanzo di Victor Hugo che leggo. ...

Guida al trattamento dei vampiri per casalinghe | Grady Hendrix

  The Southern book club's to slaving vampires, ovvero Guida al trattamento dei vampiri per casalinghe Grady Hendrix Mondadori, Oscar fabula 464 pagine. 🌕🌕🌕🌕🌘 Chi è esattamente Grady Hendrix? Come è riuscito a mettere insieme in un romanzo un gruppo di casalinghe e di donne delle pulizie di varia e assortita estrazione sociale, donne che riescono a mantenere le loro case linde e profumate, a portare i figli a scuola e accudirli mentre diventano fastidiosamente adolescneti e a tenere anche un club del libro, mentre si preoccupano di affrontare e rendere innocuo un pericoloso vampiro? Patricia Campbell, tra le altre sarà la più protagonista della trama, perchè più delle altre sarà a stretto contatto con James Harris, un personaggio assolutamente ambiguo e affascinante. Harris è quel tipo di cattivo della storia che si tende ad ammirare, ma al tempo stesso a schifare con disgusto perchè si riesce a scorgere sotto la patina di brillantezza e fascino qualcosa di...viscido.  Ja...

A touch of darkness | Scarlett St. Clair

Scarlett St. Clair A touch of darkness Queen edizioni, 380 pagine. 🌕🌕🌗🌑🌑 Scarlett St. Clair rielabora il mito della dea della primavera e del dio dell'Oltretomba, proiettandoli nell'era moderna, in una immaginaria Nuova Atene, metropoli dotata di tutti i confort e le tecnologie del XXI secolo, senza disdegnare qualche tocco di antichità, che nel complesso non stona. Le divinità, anche se irraggiungibili, vivono a stretto contatto con gli esseri umani e le creature del folklore mitologico greco. Fanno affari, gestiscono attività commerciali e aziende, continuano a intromettersi nelle vicende umane, elargendo favori e castigandoli all'occorrenza, ma soprattutto si fanno desiderare un casino. Tutte le attività che le divinità svolgono sulla Terra ovviamente sono collegate con le loro funzioni divine. Tra loro, però, c'è una dea che fatica a far emergere i suoi poteri, e per questo è costretta a utilizzare la magia di sua madre: Persefone, fantomatica divinità della pr...

Corpi dipinti. L'umanità in 21 tatuaggi | Matt Lodder

Non mi ero mai soffermata a pensare alla storia che poteva esserci dietro ai tatuaggi. Considerando quanto siano diffusi al giorno d’oggi, ma anche al grande biasimo che continua a seguire chi ne è ricoperto, ho sempre dato per scontato che fossero una cosa abbastanza di nicchia, e tutto sommato relativamente recente. E invece non è assolutamente così.  Matt Lodder  – che è tra i più importanti esperti di storia dei tatuaggi oggi in circolazione – ci racconta della storia del tatuaggio dagli albori, grazie a 21 “storie”, tutte riguardanti persone tatuate in diverse epoche, sia in Occidente quanto in Oriente.  Scopriamo così che questa pratica affascinante è stata utilizzata dagli esseri umani da quando hanno perso i peli e hanno incominciato quell’incredibile avventura che è l’evoluzione. Questa pratica, comune in tutto il mondo, più o meno accettata ed esercitata,  si è sviluppata con tecniche lievemente differenti in base alle diverse aree geografiche e culturali, ...

Verso la cuna del mondo - Lettere dall'India

Ci sarebbero molte ragioni per non leggere e per diffidare della lettura...       Guido Gozzano Verso la cuna del Mondo Lettere dall’India dall’introduzione di Roberto Carnero La lettura come malattia cronica: la “tabe letteraria” di Guido Gozzano viaggiatore in India ____________________________________ " Ci sarebbero molte ragioni per non leggere e per diffidare della lettura: ci sono sempre cose più importanti e più urgenti da fare; la lettura fa male alla salute (quanti di noi portiamo gli occhiali forse dovremmo incolpare i troppi libri letti; pensiamo poi ai “sette anni di studio matto e disperatissimo” di Giacomo Leopardi, che – come egli stesso si esprime – gli rovinarono per sempre la “complessione”); Platone nel Fedro, in un celebre mito sull’invenzione della scrittura, sostiene che la scrittura, e quindi la lettura, distrugge la memoria, indebolisce le facoltà intellettive e, sul piano dei rapporti sociali, rende gli uomini presuntuosi; Peter Bichsel evidenzia ...