Non sappiamo dove sia ambientato il romanzo, non sappiamo neanche in che epoca. Mettiamo in dubbio persino che possa svolgersi sul pianeta Terra. Sappiamo solo che ci sono trentanove donne rinchiuse come prigioniere, in isolamento, dentro un bunker sotterraneo. Non sappiamo come siano finite in gambia, non sappiamo da chi siano state fatte prigioniere, sappiamo solo che a fare loro da carcerieri ci sono degli uomini, guardie violente e ben addestrate. Non parlano, non comunicano in alcun modo se non con la frustra. Le donne non hanno memoria di come o perché siano finite lì dentro. Non sanno quanto tempo sia passato dalla loro incarcerazione. Hanno solo fragili e appannati ricordi di un passato molto lontano, quando forse vivevano una vita normale. Le donne sono confinate in una gabbia, e la luce nel sotterraneo è sempre accesa, intanto gli anni passano. Tra di loro c’è una ragazza - la piccola -, la quarantesima donna, senza nome e senza passato. Questa piccola, sola, ema...
" Sono sicuro che non stia recitando per ingannare gli altri" L'Avversario di Emmanuel Carrère Anno di pubblicazione: 2000 ____________________________________ Sono sicuro che non stia recitando per ingannare gli altri, mi chiedo però se il bugiardo che c’è in lui non lo stia ingannando. ____________________________________ Era da un po' che facevo la corte a L'Avversario . Cercavo un'edizione di seconda mano ma per mesi ne ho fatto una caccia a vuoto. Poi, qualche giorno dopo il mio compleanno entro in una libreria e mi dico "non mi sono regalata nulla": è ora di comprarmi L'Avversario . Lo ammetto, sarei voluta partire a leggere Carrère con Yoga , più per il titolo in sé che per altro. Sotto consiglio anche della coautrice di questo blog, decido di iniziare con qualcosa di più leggero: abbandono momentaneamente la voglia di Yoga e mi compro L'Avversario . Che dire, provo una certa attrazione per i fatti di cronaca, cronaca nera soprattutto...