Labatut è cileno, nel bene e nel male, come lui stesso afferma, anche se è nato a Rotterdam in un momento non meglio precisato del 1980. La sua vita si divide tra il Cile e l'Olanda. Si impone al pubblico con Quando abbiamo smesso di capire il mondo nel 2020, edito da Adelphi. Un libro strano perché sta nel solco della narrativa, ma è anche un testo divulgativo. E' una narrazione scientifica che si realizza grazie a stratificazione di finzione. Quanta? Tutta quella che è necessaria per raccontarla. E questo esperimento così ben riuscito (ma un poco acerbo, a mio sentire) si replica in Maniac , acquistando le note del crescendo drammatico. All'inizio pare leggero, ci sono i fatti della vita, che anche se drammatici sono abbastanza comprensibili e gestibili, cose che le persone affrontano giorno dopo giorno da millenni, ma alla fine, via via che la narrazione procede, si faranno terrificanti. Il libro verrà chiuso e rimarrà tra le mani con un misto di orrore e sconcerto (...
Appunti di libri